Psicologia e sport

Psicologia e sport

Lo sport richiede una combinazione di allenamento fisico e allenamento mentale.

La preparazione mentale poiché aiuta ad ottimizzare la prestazione, riveste un’importanza fondamentale.

Quante volte abbiamo sentito dire “è bravo, si allena, ha le potenzialità, ma se non gli scatta qualcosa in testa…”

E’ proprio così. A volte, tanti sacrifici e tanto impegno per potenziare il proprio ” motore” poi vengono vanificati in gara da problematiche emotive e psicologiche, e questo è tipico di chi per esempio in allenamento rende tanto, ma non durante la competizione.

Altre volte ci si allena moltissimo, ma si ha sempre l’impressione di non migliorare: questo può essere scatenato da una cattiva gestione dello stress, o da una insufficiente concentrazione sia in allenamento che in gara.

Molto spesso gli atleti sono ossessionati dai risultati e questo li porta a voler controllare ogni aspetto della propria prestazione, riducendoli a schemi che imbrigliano la creatività necessaria per una buona prestazione agonistica. Per questo la preparazione mentale, con le sue tecniche, deve tener conto delle caratteristiche personali dell’atleta, in modo da aiutarlo a trarre massimo profitto dalle sue risorse, nel momento giusto, rafforzando la sua capacità di focalizzarsi sul presente.

Spesso la mente può essere un ostacolo al corpo, se non è bene allenata.

Un buon lavoro di preparazione mentale deve aiutare l’atleta a cercare  e trovare un equilibrio mente-corpo, quell’equilibrio che fa di ogni atleta un campione.